RABBIA DEI “RINUNCIATARI” RIGUARDO LE SUPPLENZE DA GAE E DA GPS.DISFUNZIONE DELL’ALGORITMO, FUTURI CAMBIAMENTI NELLA PROSSIMA PROCEDURA MINISTERIALE.NESSUN AGGIORNAMENTO SULLE MAD.

Continua la querelle tra Ministero dell’Istruzione e sindacati ( Anief,Cgil,Cisl, Uil, Flc, Snalsm Gilda) per portare avanti la battaglia contro un sistema basato su uno schematico procedimento di calcolo, quale quello dell’algoritmo, non esente da probabili errori per ciò che concerne l’assegnazione delle supplenze da GPS e da GAE.


La riunione tra gli OO.SS e il Ministero dell’istruzione si è conclusa con la prospettiva da parte di quest’ultimo di prendere come oggetto di esame la revisione ( ripetutamente richiesta dall’ANIEF) dell’attuale metodologia utilizzata per selezionare i candidati docenti aventi diritto alle supplenze per le rispettive classi di concorso per le quali hanno effettuato l’inserimento nell’istanza Polis.


Il sistema prevede l’esclusione dei candidati che non hanno selezionato tutte le sedi disponibili per le classi di concorso/ tipologie di posto cui avevano diritto per titoli.


In definitiva docenti con punteggi alti sono stati “scavalcati” da altri con una posizione inferiore nelle graduatorie provinciali, poiché non avendo inserito tutte le sedi fruibili per classe di concorso e per tipologia di posto, sia COE interne che COE esterne ,hanno perso il diritto di nomina per l’incarico a tempo determinato a cadenza annuale o fino alla fine delle attività didattiche dell’anno scolastico 2022/2023.


Inalterato anche il divieto di poter ricorrere all’espediente MAD per sopperire alla mancata presa di servizio tramite graduatorie ministeriali.